Consigli pratici

Il linguaggio è molto semplice e di facile comprensione e volutamente stampato con caratteri più grandi e con poca punteggiatura per poter essere letto facilmente anche da chi è dislessico.

Davis stesso lo è, e il metodo che propone lo ha sviluppato insieme a degli specialisti osservando i suoi problemi e le sue difficoltà e attuando sperimentazioni su se stesso. Difatti ci sono molti riferimenti alla sua vita.

Il libro è strutturato in due parti, una prima parte dove racconta cos'è la dislessia focalizzando il problema sul disorientamento, spiegando come il dislessico non riesca a leggere in modo fluido semplicemente perchè il suo modo di vedere è mutidimensionale, e visto che pensa per immagini e non per segni grafici, ha bisogno di associare un immagine alla parola, altrimenti si disorienta e si stanca perderdendo lucidità mentale.

In tutta la prima parte del libro Davis mette in evidenza le caratteristiche caratteriali delle persone con questo disturbo, continuando comunque a chiamare la dislessia un dono, in quanto il pensiero multidimensionale può essere un validissimo strumento se si impara ad usarlo.

La seconda parte del libro spiega passo passo come attuare il metodo Davis.

I 7 giorni di terapia sono spiegati in modo tale che il lettore possa divenire istrutture, cioè possa attuare il metodo sulla persona dislessica in completa autonomia.

Ogni "gioco terapia" e coadiuvata da illustrazioni. In questa seconda parte la pagina del libro e divisa verticalmente in due parti, nel lato destro dice "cosa dire " , cioè consiglia al letture come intraprendere il discorso e introdurre l'esercizio da proporre; la parte sinistra dice "come fare", parallelamente viene spiegato che tipo di gesti o di disegni o di azioni devono essere fatte durante l'esercizio da parte del lettore.