Competenze di cittadinanza globale
Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico 3340 del 23/03/2017 “Potenziamento delle competenze di cittadinanza globale”. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico 10.2 – Azione 10.2.5 Azioni volte allo sviluppo delle competenze trasversali Sotto-azione 10.2.5A Competenze trasversali
Progetto 10.2.5A-FSEPON-FR-2018-73 ALIMENTAZIONE E SALUTE
CUP: C77I17000170007
Il progetto coinvolge gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario e mira a creare la consapevolezza che l’indirizzo di studio scelto non è riferito solo al territorio in cui vivono e alla realtà locale, ma che nell’odierna società tutto è interdipendente e, salvaguardando l’ambiente e utilizzando in maniera consapevole e responsabile le sue risorse, si tutela anche la salute dell’uomo. Il progetto intende coinvolgere gli studenti in attività pratiche ed esperienziali, sviluppando importanti competenze trasversali come l'impegno, la responsabilità, il pensiero etico, così come la creatività al servizio dell’uomo e la gestione responsabile delle risorse, oltre alle competenze informatiche utili per poter analizzare ed interpretare i dati. I moduli intendono creare un legame forte tra l'Istituto agrario e le attività svolte dagli operatori sul territorio, caratterizzato da una realtà sociale e istituzionale in profonda trasformazione a seguito del riordino degli Enti locali e della successiva costituzione delle Unioni Territoriali Intercomunali, dove l'Istituto rappresenta un polo tecnico in grado di dare risposte ai bisogni formativi. La Scuola ha contribuito a stilare il Piano dell’Unione delle Valli e delle Dolomiti friulane, per migliorare la qualità della vita, attraverso l’innovazione e la crescita economica, basata sulle tradizioni artigianali, agricole e nel rispetto e nella valorizzazione dell’ambiente, in una logica del 'bello, buono e ben fatto' all'interno di un contesto territoriale in cui le singole Amministrazioni, le società e gli Enti siano all'interno di una rete 'collegata, distribuita e collaborativa'. Si tratta di un percorso altamente professionalizzante che, oltre ad approfondire le tematiche riguardanti la corretta alimentazione e la salute del consumatore, consentirà di esplorare aspirazioni, inclinazioni e interessi, per una maggiore consapevolezza sulla scelta degli orientamenti futuri, in una logica di sviluppo territoriale. Il primo modulo, ispirandosi alla food policy, prende in considerazione il tema della sicurezza alimentare, inteso nel suo concetto più ampio che evoca aspetti diversi ma uniti da un comune bisogno dell’uomo: quello di alimentarsi in modo sufficiente, privo di rischi, e nutrizionalmente vantaggioso. In tal senso, la lingua inglese ha definito questi due aspetti della stessa medaglia, ovvero food safety (intesa come la sicurezza del cibo ingerito) e food security, che invece rappresenta la disponibilità di cibo in misura adeguata per il soddisfacimento delle esigenze biologiche. Il secondo modulo vuol far comprendere agli studenti quali siano le loro abitudini alimentari e il loro stile di vita attraverso un coinvolgimento attivo, rendendoli più consapevoli dei loro comportamenti. Si potrà, così, aiutarli ad individuare le abitudini alimentari non propriamente corrette, e a sostituirle con un sano stile di vita, prestando attenzione anche agli sprechi e all’ambiente.
Il progetto è stato attivato per due moduli su quattro: Sicurezza alimentare 1 e 2 e si è regolarmente concluso il 22 ottobre 2019
Costo totale € 10.080,72