La rosa canina


È la rosa botanica più comune in Europa, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi.

Si presenta come un arbusto vigoroso, alto fino a 200-300cm.

Ha fusti legnosi glabri con spine rosse, robuste, arcuate a base allungata, compresse.

Le foglie, caduche, sono composte da 5-7 foglioline ovali o ellittiche, con margini dentati.

I fiori, solitari o in gruppi fino a 6, rosa chiaro o bianchi, hanno grandi petali e sono poco profumati.

Fiorisce da maggio a luglio.

I suoi frutti detti cinorrodi, di 1-2 cm, sono carnosi e colorati di un rosso vivace raggiungono la maturazione nel tardo autunno.

Questa pianta deve il nome “canina” a Plinio il Vecchio, che affermava che un soldato romano fu guarito dalla rabbia con un decotto delle sue radici.

È l’antenata delle rose coltivate.

Diffusa in varie aree del mondo è stata introdotta anche in America del Nord, Australia e Nuova Zelanda.

Il frutto della rosa canina contiene molta vitamina C e, durante la seconda guerra mondiale, fu molto usata come sostituto degli agrumi nell’alimentazione dei bambini.

Le proprietà della Rosa canina

Questa rosa presenta molte proprietà terapeutiche; ad esempio, è noto il suo potere contro le infezioni e la sua capacità di curare raffreddori.

Fiori e foglie vengono impiegati soprattutto per produrre e preparare tisane ed infusi. Può essere molto utile anche contro diarrea, come vaso protettore, antinfiammatorio. Altre proprietà curative che si attribuiscono alla rosa canina possono essere quella tonificante, decongestionante ed antitumorale.

Può stimolare l’attività renale favorendo l’eliminazione di tossine; ha un effetto disintossicante e rende più pulito il sangue.

Petali e frutti possono servire per produrre preparati energizzanti che possono aiutare persone debilitate e stanche o molto stressate. I semi vengono usati per preparare antiparassitari.

In cucina si utilizzato i frutti freschi per preparare buonissime marmellate oppure essiccati per fare liquori, mentre con i petali si può produrre dell’ottimo miele.

L’impiego della rosa canina è molto noto anche in ambito cosmetico, infatti questa pianta e molto ricca di betacarotene e provitamina A molto utili contro l’invecchiamento, gli eritemi solari e la comparsa di rughe. I petali servono per produrre colliri molto efficaci

L’acqua distillata prodotta con l’uso di rosa canina viene usata per curare pelli arrossate e particolarmente sensibili, mentre con i frutti freschi frullati si ottiene una crema molto utile per levigare e tonificare la pelle attraverso una maschera di bellezza.

Alcuni consigli sull’uso di questa meravigliosa ed utilissima pianta possono essere: per la preparazione di infusi, mettere delle foglie essiccate in una tazza con dell’acqua bollente, dopo averla ben filtrata va bevuta due volte al giorno; questa preparazione può essere molto utile per combattere virus intestinali che provocano grampi e dissenteria. Può essere assunta anche sottoforma di tintura madre in gocce, sarà molto utile per i fumatori perché si sa la nicotina rende nulla l’assunzione di vitamina C. Potete anche preparare un decotto con dei frutti secchi in acqua bollente, lasciateli per circa dieci minuti, filtrate e bevetene circa due tazze al giorno. Questo decotto vi servirà contro alcune malattie.

Come abbiamo visto, la rosa canina oltre ad essere un bellissimo fiore che possiamo trovare allo stato selvatico sulle nostre montagne, grazie alle sue molteplici proprietà e agli usi che ne possiamo fare è anche un ottimo alleato contro malattie e disturbi vari. Come sempre la natura ci dona salute e bellezza in modo gratuito e senza pretese, dovremmo tutti rispettarla in maniera più convinta.