Felce Asplenio


FELCE ASPLENIO 

Nome scientifico: Asplenium nidus

Famiglia: Aspleniaceae

Origine: zone tropicali dell’Asia, e della Polinesia, dove cresce in un clima prevalentemente umido al riparo di altre specie vegetali che le forniscono un ombreggiatura quasi permanente.

Morfologia: La pianta raggiunge altezze contenute di circa 120cm e un'estensione di circa 60cm. Possiede delle foglie o per meglio dire delle fronde molto grandi di forma lanceolata disposte in una rosetta basale. Hanno un colore tipico verde chiaro con riflessi lucenti, sono erette o ricadenti e caratterizzate da increspature ondulari lungo tutta la superficie. La pianta è sempreverde e le fronde sono persistenti. Inizialmente le giovani fronde sono molto delicate e necessitano di particolari cure e attenzioni per svilupparsi al meglio.

Fioritura: per riprodursi producono delle spore contenute negli sporangi, ben visibili sulla pagina inferiore delle foglie.

Terreno: Terriccio universale alleggerito con una manciata di perlite e coperto con un po’ di corteccia, perché rimanga fresco e morbido.

Esposizione: da coltivare in appartamento perché teme temperature inferiori a 12 °C; può vivere all’aperto solo in primavera-estate. Non sopporta i raggi del sole: la posizione ideale è all’ombra tutto l’anno.

Tecniche colturali: annaffiare quanto basta per mantenere il terriccio leggermente umido. Indispensabili le vaporizzazioni della chioma, soprattutto in estate.

Concimare da aprile a settembre, ogni 20 giorni, fornire un prodotto per piante verdi.

Ogni 2-3 anni è bene procedere al rinvaso.

Utilizzo: in vaso da tenere appeso o appoggiato su un piedistallo da cui le fronde possano ricadere con eleganza.

Molte piante d’appartamento hanno la capacità di assorbire gli inquinanti atmosferici tramite i piccolissimi stomi delle foglie, per trasformarli in lignina e imprigionarli all’interno del fusto. In particolare la Felce si è rivelata efficace per assorbire l’inquinamento da formaldeide.