Geraneo rosino (rosa aranciato)


GERANEO

rosino (rosa aranciato)

zucchero (rosa chiaro e rosa scuro al centro)

Nome scientifico: Pelargonium zonale

Famiglia: Pelargonium

Origine: Africa meridionale

Morfologia: Facilmente riconoscibile in quanto caratterizzata da portamento eretto, fusti tondi e carnosi con foglie grandi e tondeggianti, che presentano al loro interno una zona più scura, da cui deriva il nome “zonale”.

Fioritura: Fioriscono in tarda primavera e mantengono vitalità e colore fino ai primi geli invernali.

Terreno: I terreni argillosi vanno bene ma, risultano un po’ pesanti per cui bisogna migliorarli con l'aggiunta di materia organica ogni anno. Un centimetro di grossa torba, del letame parzialmente decomposto ed una buona vangatura costituiscono l’ideale per il suo sviluppo.

Esposizione: zone ben soleggiate ma vanno bene anche ombreggiate, purchè siano luminose.

Tecniche culturali: Una volta inserite le piantine giovani nel terriccio bisogna rassodarlo intorno alle radici, facendo attenzione a non danneggiare il fusto della pianta altrimenti diventa vulnerabile agli attacchi di parassiti portatori di malattie. Inutile sottolineare che l’acqua al momento dell’impianto, durante la crescita e dopo la fioritura deve essere sempre abbondante ma non eccessiva. I fertilizzanti per le piante di geranio devono essere liquidi ed è importante attenersi alle dosi numeriche indicate sulle confezioni in vendita nei centri di giardinaggio; dopo l’uso di questi concimi è importantissimo diluirli con abbondante acqua per evitare che le radici si possano bruciare per l’eccessiva acidità del prodotto fertilizzante.

Utilizzo: Per abbellire balconi e terrazze, coltivate in vasi di plastica o di terracotta.

Possono anche essere coltivate in piena terra (giardini o aiuole) ma devono essere piantate a 20-25 cm di profondità. L’eccessiva profondità rischia di far marcire le radici a causa degli accumuli di acqua sul fondo del terreno.